(ASCA) – Roma, 6 nov – ”I dati sugli incidenti stradali presentati oggi da Aci e Istat parlano chiaro, nel 2012 186.726 incidenti con lesioni a persone (-9,2% rispetto al 2011), 3.653 morti (-5,4%) e 264.716 feriti (-9,3%). Grazie all’impegno delle forze dell’ordine, a maggiori controlli e a misure di prevenzione come alcoltest e patente a punti calano gli incidenti,
ma non basta e abbiamo l’obbligo di continuare a ridurre le stragi sulle nostre strade che provocano costi umani, sociali e anche sanitari elevatissimi”. Lo ha detto il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Erasmo D’Angelis commentando il rapporto Aci-Istat sulla sicurezza stradale. ”Con il nuovo Codice della Strada – ha aggiunto -, l’Iter per la riforma e’ iniziato ieri in Parlamento, puntiamo ad avere un nuovo quadro di norme piu’ chiare, un inasprimento delle sanzioni per chi guida sotto effetto di alcool o droghe, maggiori tutele infrastrutturali e per pedoni e ciclisti. Il nuovo Codice sara’ piu’ snello e leggibile, al passo con le nuove esigenze della mobilita’ urbana e dovra’ responsabilizzare chi guida e pedala. Il Ministero fara’ partire nelle prossime settimane anche la nuova campagna sulla sicurezza stradale rivolta ad ogni categoria di utente della strada”. red/glr