Diritti, doveri e opportunità degli iscritti in sez. E

Il settore assicurativo si regge grazie agli iscritti in sez. E, i dati lo dimostrano: 203.431 gli intermediari iscritti al RUI di cui 181.849 gli iscritti alla Sezione E. Tradotto vuol dire che sono i 181.849 iscritti alla sezione E ad avere il contatto diretto con la maggior parte dei clienti di agenzia e quindi ad avere la relazione personale con la maggioranza dei clienti. E’ partito da questo dato Sebastiano Spada, presidente di ULIAS, venerdì 10 giugno 2022 a Bologna, per portare gli E a riflettere sul loro ruolo e sul loro potere contrattuale rispetto ad agenti e broker.

Quanto siamo consapevoli del ruolo e del potere che abbiamo, ci ha chiesto Spada? Cosa facciamo per tutelare il nostro maggior valore: le informazioni sui clienti? Come utilizziamo le informazioni che abbiamo per acquisire agli occhi del cliente il ruolo di figura di riferimento per la sua sicurezza economica?

La sezione E rappresenta 89 % degli iscritti al RUI fonti IVASS al 27/04/2022

 

Cosa intende IVASS, nel regolamento 40/2018  per consulenza remunerata? Come possiamo trasformare le norme IVASS e il Codice del Consumo in potenti leve commerciali?

Quali sono i comportamenti degli intermediari maggiormente sanzionati da IVASS e quali i fraintendimenti più comuni rispetto alle norme IVASS e al CAP (Codice Assicurazioni Private)?

Su questo e su altro ci siamo interrogati al workshop “Dalla fattura di consulenza alla privacy, come sta cambiando la nostra attività?” di Bologna

Come valutare un mandato di collaborazione tra Agente e Iscritto in sez. E è stato il primo argomento della giornata, trattato sotto vari punti di vista da Sebastiano Spada. Siamo davvero professionisti senza diritti o siamo noi che finiamo per rinunciare ai diritti che abbiamo per un eccesso di fiducia e anche per una scarsa conoscenza della normativa che ci riguarda?

Sebastiano Spada ci ha guidato in un viaggio fatto di mandati di collaborazione, trattamenti di fine mandato, sanzioni IVASS, gestione corretta degli incassi in regime di plurimandato, con l’obiettivo di indurci a riflettere sul rischio, neanche troppo remoto,  di incorrere in sanzioni anche pesanti, qualora agissimo senza rispettare appieno quanto disposto dalle normative IVASS.

L’altro argomento clou della mattinata, forse il più atteso tra  tutti, ha riguardato la consulenza assicurativa come prestazione che può essere remunerata dal cliente all’intermediario.

Ne ha parlato l’Avv. Alessandro Bugli dello Studio legale associato THMR, che ha chiarito in modo puntuale ed esaustivo i concetti di fattura di consulenza, vendita abbinata, le implicazioni che hanno sui nuovi modelli 3 e 4 e come il nuovo regolamento IVASS in vigore a partire dal 31.03.2021 regolamenta l’attività degli intermediari in sez. E.

Al termine del workshop ciò che è apparso assolutamente chiaro è che essere in grado di offrire una consulenza fatturabile IDD compliant, gestire i dati in conformità al GDPR, tutelare la propria professionalità, accettando accordi di collaborazioni che la riconoscano e la rispettino, sono tutte facce della stessa medaglia: la tutela del cliente, nel pieno rispetto del codice del consumo, le cui norme possono diventare per noi addirittura potenti leve commerciali che ci permettono di distinguerci rispetto ai nostri competitor più temuti.

Durante il workshop è emerso anche, in modo molto chiaro, l’impegno di ULIAS a mettere a disposizione degli intermediari sempre nuovi servizi e convenzioni, sia con l’obiettivo di semplificarne l’attività gestionale, che con quello di offrire sempre nuove soluzioni ai clienti, così da accrescere la possibilità di fidelizzarli.

L’ultima possibilità di partecipare al workshop  “Dalla fattura di consulenza alla privacy, come sta cambiando la nostra attività?” è venerdì 8 luglio 2022 a Torino.

 

Luisa Rosini
Parliamo di Assicurazioni www.parliamodiassicurazioni.it

Workshop ULIAS presso l’hotel NH Torino Centro,C.so V. Emanuele, 104, 10121 Torino Italia, clicca qui e Registrati subito 

 

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