Una copertura non obbligatoria, ma che tutela al meglio il professionista, è quella della difesa legale. La copertura consente al professionista di incaricare un proprio legale di fiducia ed essere
assistito in tutte le controversie, sia in sede penale (ad esempio dal ricevimento di un «avviso di garanzia»), sia civile, anche per danni subiti per fatto di terzi. L’ombrello si può estendere anche alla tutela legale per ricorrere contro un provvedimento sanzionatorio (ad esempio emesso dal proprio Ordine o dall’Authority competente) oppure per opporsi ad una sanzione amministrativa, conseguente a una presunta violazione di una norma di legge (salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, privacy, tutela ambientale). È possibile completare la garanzia per ottenere l’assistenza legale e la copertura delle spese necessarie ad affrontare vertenze da inadempienze di natura contrattuale, proprie o di controparte, comprese anche quelle con i clienti.
Di norma la polizza prevede il rimborso di tutte le spese necessarie per far valere i propri diritti, come ad esempio quelle per l’intervento di un legale, di un perito o di un consulente tecnico di ufficio o di parte; per indagini volte alla ricerca di prove a difesa; per la redazione di denunce, querele o istanze all’autorità giudiziaria.
P. GOL. RIPRODUZIONE RISERVATA