Assicurazioni auto, arriva Rc velox per scoprire chi non paga

Risparmiare sulla Rc auto è possibile ma può nascondere qualche rischio. Gli italiani da anni pagano i prezzi più alti d’Europa per l’assicurazione obbligatoria sui veicoli, ma

sul mercato c’è un’offerta ampia. La ricerca del risparmio non passa solo da un confronto tra i prezzi, ma anche da un’analisi attenta del contenuto della polizza: un

costo più contenuto rispetto ad altre offerte può nascondere, per esempio, il divieto di far guidare il veicolo ai giovani fino a 25-26 anni. Così prima di scegliere a quale compagnia affidare la vostra auto valutate bene tutti i rischi. Ecco alcuni punti da tenere d’occhio sulle polizze per evitare amare sorprese.

 

Rc velox – L’assicurazione obbligatoria va rinnovata con la massima attenzione. Non è più vero che sia difficile essere scoperti se si circola senza assicurazione obbligatoria: anche per questa infrazione stanno cominciando a prendere piede i controlli automatici, che consentono verifiche a tappeto e non più a campione. I corpi di polizia locale hanno iniziato ad usare le apparecchiature di controllo stanno sperimentando un’impennata dei verbali per mancata copertura Rc Auto. E potrebbero aumentare ancora. Infatti per il momento i controlli automatici sono previsti dal Codice della Strada ma gli apparecchi non hanno ancora l’omologazione del ministero delle Infrastrutture. Quando gli apparecchi saranno utilizzabili in automatico non servirà avere più pattuglie sul campo per individuare i veicoli non in regola.

La scelta – Sul fronte invece delle compagnie invece occhio al tacito rinnovo. Non ci sono più dubbi o calcoli, come racconta il Sole 24 Ore, su quando si deve decidere se cambiare compagnia alla scadenza della polizza. Dall’autunno 2012 le coperture Rc auto non sono più soggette al tacito rinnovo e quindi alla scadenza si può anche scegliere un’offerta di un’altra assicurazione.

Carta – Per scegliere la polizza giusta valutate sempre il prezzo in base al grado di copertura offerto. L’esame deve prendere in considerazione non solo le eventuali garanzie che non rientrano strettamente nella Rc Auto e vengono talvolta date in omaggio assieme ad essa: occhio a i casi in cui la copertura non opera. Ovvero quando l’assicurazione risarcisce regolarmente il danneggiato ma che poi si rivale sul suo cliente. Un esempio classico è il caso in cui si circoli con revisione scaduta o gomme non ammesse e l’uso del mezzo per scopi diversi consentiti dalla carta di circolazione.

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