Nel corso degli incontri conclusivi in programma al ministero prima della definizione del provvedimento che porterà all’istituzione dell’ORIA, l’associazione guidata da
Sebastiano Spada illustrerà il prossimo 23 giugno il proprio punto di vista e le proprie preoccupazioni riguardanti il nuovo organismo degli intermediari, soprattutto alla luce del fatto che nei documenti di lavoro attualmente allo studio è prevista la cancellazione della Sezione E
Nel nuovo organismo degli intermediari assicurativi e riassicurativi (ORIA), del quale è attualmente allo studio la seconda versione del documento di lavoro prodotto dal Ministero dello Sviluppo Economico, non è prevista la costituzione di una sezione paragonabile all’attuale Sezione E del RUIR, nella quale sono iscritti tutti i collaboratori / subagenti degli intermediari iscritti in sezione A (agenti), B (Broker) o D (banche, sim, intermediari finanziari e Poste Italiane). Questa differenziazione rispetto all’attuale registro vede la netta contrarietà delle associazioni che rappresentano gli iscritti in Sezione E.
Tra queste, l’ULIAS (Unione Liberi Intermediari di Assicurazione per il Sud Sezione E) guidata da Sebastiano Spada, che già nello scorso mese di aprile aveva inviato una lettera al MISE nella quale si sottolineava come, con l’abolizione della sezione prevista attualmente per gli intermediari di secondo livello, “oltre ad un danno alla professionalità della categoria, si creerebbe un forte svantaggio al consumatore il quale non avrebbe più lo strumento” per identificare correttamente questa tipologia di intermediari (composta da circa 175.000 iscritti) che “attualmente rappresentano l’anello di congiunzione tra i clienti consumatori e gli intermediari di sezione A-B-D”.
L’associazione chiedeva quindi un incontro presso il ministero proprio per approfondire le tematiche contenute nella lettera. Incontro che secondo l’ULIAS è diventato ancora più imprescindibile dopo che anche l’aggiornamento del documento di lavoro non ha previsto per l’ORIA l’istituzione di una apposita sezione per gli attuali iscritti in E.
Nel corso del ciclo conclusivo di incontri al ministero vi sarà quindi spazio per l’associazione per portare avanti le proprie ragioni, anche alla luce del confronto con le associazioni di categoria degli agenti professionisti e con le associazioni dei consumatori e della raccolta dati seguita alla pubblicazione dell’aggiornamento del documento di lavoro: la convocazione di ULIAS è stata infatti fissata per il prossimo 23 giugno e all’incontro con Massimo Greco – Dirigente Divisione Servizi assicurativi della Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica del MISE – sarà presente una delegazione dell’associazione formata dal presidente Spada e da Domenico Di Girolamo, Mariangela Caserta e Irene Masciavè.