Impossibile resistere alla necessità di risparmiare. Tra le soluzioni possibili ci sono le proposte sul mercato che già prevedono la scatola nera (in attesa dell’offerta “di legge”) e che quasi sempre è installata e disinstallata a spese della compagnia. In questo ambito si stanno confrontando i principali gruppi assicurativi e bancari che cercano di attrarre chi ha profili di rischio migliori e basse percorrenze. A volte la scatola nera è abbinata a polizze a consumo: si paga in base ai chilometri percorsi, registrati proprio dal dispositivo.
È stata Sara (Aci) il pioniere delle polizze a consumo con SaraFree. All’acquisto si paga una prima parte del premio (il 57%) e nei trimestri successivi i chilometri effettivamente percorsi. La copertura è abbinata a una polizza furto o kasko, con un pacchetto di servizi e ulteriori sconti. Quality Driver di Genertel sposa la formula “paga come guidi”: al momento del rinnovo verrà calcolato lo sconto in funzione dello stile di guida adottato. A luglio anche Cattolica assicurazioni offrirà un prodotto, mutuato da Tua assicurazioni, analogo. In questo caso vengono considerati i chilometri percorsi, il modo di guida e il momento d’uso dell’auto (giorno o notte).
È in fase di test con un panel di automobilisti la scatola nera di Direct Line. Un iter necessario, fanno sapere dalla compagnia, per finalizzare offerta, servizi e premi. Sono invece appena iniziate le vendite di Autocontrollo 2.0 di Groupama, prodotto “paga come guidi”: il primo anno riconosce uno sconto dell’8%, ma poi potrà quasi triplicare. Meno chilometri percorsi più risparmi con l’opzione A kilometro della polizza Kmsicuri di Unipol. Il primo anno la spesa è tagliata del 20%, poi lo sconto varia dal 3 al 30% in base alla percorrenza. Vengono premiati, per esempio, i tratti autostradali e penalizzata la guida notturna. La compagnia inoltre propone tre dispositivi satellitari, di cui uno per le moto. Al classico pacchetto di supporto e assistenza, Auto Intelligente di FondiariaSai aggiunge la possibilità di potere individuare via Sms (con un primo stock di 20 messaggini gratis) la posizione della vettura o il superamento di un dato limite di velocità. Non mancano offerte con maggior connotazione di servizio (così occorre stare attenti al costo): la black box di ViaggiaConMe di Intesa Sanpaolo Assicura, per esempio, ha un vivavoce che permette il dialogo con la centrale operativa chiedere l’intervento in caso di necessità. Doppia offerta per SestoSenso di Allianz: il prodotto base prevede la chiamata d’emergenza o la localizzazione del mezzo in caso di furto; la versione SestoSenso Km è invece una polizza Rca a consumo con l’aggiunta dei servizi indicati sopra.
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