Ancona, Rc auto false: scoperta mega truffa

Secondo il comandante del compartimento di polizia stradale delle Marche la maggior parte dei clienti sapeva di pagare per un’assicurazione fasulla, accettando l’imbroglio per risparmiare sui premi assicurativi. Una maxi truffa sulle polizze Rc auto. Sono in tutto 53 le persone denunciate dalla polizia stradale delle Marche alle procure della Repubblica di Ancona, Pesaro, Macerata e Ascoli Piceno.

Gli agenti hanno scoperto quella che si presenta come l’ennesima frode in ambito assicurativo. L’organizzazione era radicata nelle Marche ma agiva anche in Campania e Lazio. La stamperia clandestina di polizze Rc auto false, tariffari e tagliandi contraffatti, era ad Ancona, dove la banda aveva il suo centro operativo. Le indagini sono partite però da Ascoli dopo che la polizia si era trovata per le mani un numero mai visto di polizze false. Perquisendo la sede di un’agenzia assicurativa gli uomini della polstrada hanno trovato sia le matrici dei certificati sequestrati che quelle originali, emesse ma mai registrate. In pratica i clienti circolavano sulle proprie vetture dopo aver sottoscritto una polizza Rc auto che era in realtà carta straccia, quindi senza essere davvero assicurati.Per il comanda nte del compartimento di polizia stradale delle Marche Emilio Guerrini la maggior parte degli automobilisti sapeva di pagare per un’assicurazione fasulla, accettando l’imbroglio per risparmiare. Le indagini hanno poi coinvolto un’altra ex agenzia assicurativa di Ascoli. La polizia ha anche sequestrato 25 automezzi, 20 auto e 5 veicoli commerciali.

 

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