Sono un intermediario iscritto alla sez E, regolarmente iscritto nel RUI da diverse agenzie; con tutte sono autorizzato alla riscossione dei premi e come da norma verso sul conto separato.
A volte però, per non aver problemi di valute quando il cliente vuole o deve pagare con assegno, faccio intestare l’assegno direttamente alla compagnia che lo assicura. Dato che, il premio di quelle polizze non transita dal mio conto SEPARATO, ci sono problemi con l’osservazione del regolamento che ci obbliga al versamento entro 10 giorni?
Nella riscossione dei premi di assicurazione l’iscritto in sez. E, non potendo usufruire della fideiussione bancaria ai sensi dell’art. 54 bis del regolamento ISVAP n. 572006, deve attenersi alternativamente ad una di queste due regole in osservanza dell’obbligo di separare dal proprio patrimonio i premi riscossi:
– o ha aperto un conto corrente bancario o postale con le caratteristiche del conto separato sul quale versa i premi riscossi e poi da questo conto li rimette all’agente per il quale collabora;
– o versa i premi direttamente all’agente o sul conto separato di costui a mezzo di distinta di versamento (mai mediante bonifico da un conto personale del collaboratore).
Il versamento sul conto separato o la rimessa diretta all’agente vanno eseguiti nel termine massimo di 10 giorni di calendario a partire dalla data di riscossione.
L’intestazione del conto separato deve corrispondere al nome dell’impresa di assicurazioni o dell’intermediario nella sua specifica veste (agente o collaboratore di …). Perciò, se il conto separato è intestato all’intermediario, per poter su di esso versare assegni intestati all’impresa di assicurazione, è necessaria una specifica autorizzazione di quest’ultima.
Le consigliamo in proposito di chiedere precise istruzioni agli agenti con i quali collabora per la corretta gestione dei premi incassati non senza osservare che non avrebbe dovuto porci la domanda, se questi ultimi le avessero fornito, come dovevano, le necessarie istruzioni.
Ultima raccomandazione: nella riscossione dei premi è anche tenuto ad osservare le modalità della loro riscossione (contante, assegno, bonifico, ecc.) come prescritto dall’art. 47, comma 3, del citato regolamento e dalla recente normativa sulla limitazione all’uso del contante.