Cari colleghi
Da oltre un anno un gruppo nutrito di sub agenti si è confrontata sulle problematiche che il settore della intermediazione assicurativa vive, la crisi economica,e il conseguente calo di redditività crea unl crescente disagio degli intermediari nell’operare serenamente.
Tutto questo ha portato tutti noi a fare alcune considerazioni :
- Nel 2007 è stato istituito il registro unico per gli intermediari di assicurazione, nato per dare un ordine nel settore assicurativo, dando la professionalità e la dignità di chi già operava nel settore come unico lavoro. Ma oggi tutto questo ha solo generato condizioni lavorative, specialmente per chi come noi è iscritto nella sezione E, disastrose; la redditività delle nostre strutture sempre più arida, la professionalità , la dignità di noi iscritti sono state messe in secondo piano, anche sei noi in tutta. Italia siamo 175.000 su un totale di 220.000 iscritti al RUI.
- A questo aggiungiamo che a Maggio 2011 L’ISVAP ha elevato sanzioni per un totale di € 4.868.411.92 di cui la stangata maggiore ovvero il 40% agli intermediari per un totale di € 1.948.211.90 per n. 53 intermediari con una media di 36.758.00 a persona. Tali sanzioni, pesantissime e insostenibili per le nostre strutture, in molti casi sono stati la causa della chiusura della stessa struttura, a volte unico sostegno economico della famiglia, dopo anni di duro lavoro.
Ecco cari colleghi, con la consapevolezza di questo stato di cose, è nata questa associazione per essere: uniti in un’unica voce forte e incisiva in modo da dare risalto al nostro crescente disagio, in tutte le sedi dove è necessaria la nostra rappresentanza, organizzati in modo da fornire sempre la giuste informazioni e i servizi per rendere la nostra attività sempre più professionale, tutelati per vedere riconosciuti i diritti fondamentali della nostra attività in tutte le sedi.
Questa è la nostra missione, tutelare gli intermediari della sezione E, difendere la nostra fonte di reddito e i nostri diritti di lavoratori in modo d’affrontare serenamente la propria attività.