La Bozza dell statuto ORIA

ORIA rischia di eliminare 175 mila intermediari di assicurazione, a rischio l’unica fonte di reddito per 175 mila famiglie

Da una nostra indagine eseguita da noi con un campione di Agenti di assicurazione e Broker dopo aver visionato la bozza di statuto dell nuovo Organismo di Vigilanza per Intermediari di Assicurazione denominato ORIA in discussione al Ministero dello Sviluppo Economico, abbiamo chiesto cosa cambiava nel rapporto di collaborazione con il sub agente, e il dato preoccupante che emerge è di un irrigidimento nel rapporto di collaborazione, considerando che l’intermediari di I° livello ( Agente o Broker ) a regime con ORIA corrisponde dell’operato del suo sub agente sia da un punto di vista civile , sia da un punto di vista penale insolito con il collaboratore e persino da un punto di vista di sanzioni IVASS.

 

Questo nuovo scenario porterà a:

– chiusura dei punti remoti per l’emissione in autonomia dei contratti da parte dei sub agenti

– stipula dei contratti solo nei locali della agenzia generale dopo la presa visione della documentazione

– una provabile cauzione bancaria per l’incasso delle quietanze infrannuale

– la dismissione di molti piccoli rapporti di collaborazione

– diminuzione dei compensi provvigionali

– un aggravio di costo ( visto che l’intermediario di primo livello deve versare per conto dell’addetto un contributo annuale all’ORIA )

Noi crediamo che l’ORIA deve essere una risorsa di sviluppo professionale per i sub agenti e non la TOMBA.

Sei un sub agente di assicurazione? aiutaci a difendere il nostro lavoro, diventa sostenitore, blocchiamo questo assurdo progetto di eliminazione invia una e-mail a info@ulias.it con nome e cognome e recapito telefonico sarai insieme a noi sostenitore del tuo futuro lavorativo

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