TREVISO – Per risparmiare sull’assicurazione e sulla tassa automobilistica, un giovane romeno avrebbe fatto registrare l’auto, in un primo momento dopo l’acquisto per pochi mesi immatricolata in Italia,
al fratello che vive in Romania ma dal 2010 continuava ad usarla per i suoi spostamenti quotidiani nel trevigiano. Il particolare è emerso nel corso di un controllo della polizia locale di Treviso che ha sanzionato il
conducente con oltre 370 euro. La violazione del codice stradale è stata scoperta grazie a una serie di accertamenti tramite banche dati nazionali ed internazionali.