La società ha dato mandato a Horse Capital I di emettere tre tranche di bond, ognuna da 85 mln di euro e con differenti profili di rischio, per un ammontare complessivo di 255 mln. Lo scopo è una maggior tutela contro variazioni inattese del loss ratio dell’Rc Auto
Generali Assicurazioni ricorre al mercato obbligazionario per far fronte al loss ratio sulle polizze auto di 12 delle sue società. Tali aziende sono localizzate nei sette Paesi europei dove il gruppo friulano ha una rilevate quota di mercato nel segmento Auto, ovvero Italia, Germania, Francia, Austria, Repubblica Ceca, Spagna e Svizzera.
Nel dettaglio, la compagnia triestina ha stipulato oggi un contratto con la società irlandese Horse Capital I che ha proceduto nell’emissione di tre tranche di titoli di debito, ognuna di importo pari a 85 milioni di euro e con differenti profili di rischio, per un ammontare complessivo di 255 milioni. Generali pagherà annualmente un premio diverso a seconda della tranche sottoscritta, cioè il 4% per la Classe A, il 6,25% per la Classe B e il 12% per la Classe C, sull’importo della copertura rispettivamente fornita in corrispondenza di ciascuna tranche.
I titoli sono stati collocati presso investitori che operano sul mercato dei capitali, tramite un’emissione conforme alla normativa americana 144A , che permette la rivendita non registrata presso privati di titoli vincolati e controllati. La transazione rappresenta il primo collocamento mai effettuato sul mercato dei capitali in base a tale normativa che offre protezione nel mercato dell’Rc Auto.
In questo modo, Generali si tutela contro variazioni inattese del loss ratio dell’Rc Auto, trasferendo agli investitori del bond parte del rischio collegato. Il successo riscosso sul mercato ha permesso di aumentare la protezione di oltre il 40% rispetto agli iniziali 180 milioni, una copertura, quella aggiuntiva, completamente collateralizzata che avrà una durata di 3 anni. Il titolo Generali Assicurazioni al momento a Piazza Affari tratta a 14,21 euro, in calo dello 0,21%.