Gli automobilisti napoletani non pagheranno più un sovrapprezzo spropositato. Un no chiaro all’assurda punizione per il solo fatto di risiedere nella città campana. I più virtuosi saranno invece finalmente premiati
con tariffe dimezzate. Arriva la Tariffa Italia. Dopo anni di battaglie a vuoto, il nuovo capitolo dell’infinita telenovela della riforma dell’rc auto l’ha scritto ieri la commissione Attività produttive della Camera.
Ai clienti residenti nelle regioni che pagano più della media nazionale verrà applicato uno sconto tale da consentire una tariffa corrispondente alla miglior media del Paese. Questo significa, appunto, se si fa riferimento ai prezzi medi del 2014 delle polizze, non molto differenti da quelli attuali, che a Napoli si potrebbe addirittura arrivare ad un risparmio di 383 euro. Considerando che la migliore media nazionale nello scorso anno si attestava a 383 euro, da 766 euro si scenderebbe così a questa quota. In pratica, una tariffa dimezzata. E l’elenco dei ribassi al Sud sarebbe lungo. Con Reggio Calabria che potrebbe risparmiare 257 euro rispetto al prezzo attuale (640) e Bari che potrebbe ottenere un taglio di 166.
Un piccolo sconto lo otterrebbe anche l’Aquila, che già oggi beneficia di una tariffa bassa rispetto alle città più care. Si potrebbero pagare 27 euro in meno rispetto ad oggi (410 euro nel 2014).
Che cosa significa essere un automobilista virtuoso? Ieri è stato stabilito che l’Ivass determinerà la percentuale di sconto previsto per chi acconsentirà all’installazione della scatola nera, che dovrà avvenire comunque a titolo gratuito per l’assicurato.Questa percentuale indicata dall’Istituto di vigilanza sarà maggiorata per le regioni a maggiore tasso di sinistrosità, come appunto Napoli. Si stabilisce infatti che per chi risiede nelle regioni «con costo medio del premio calcolato sulla base dell’anno precedente superiore alla media nazionale che non abbiamo effettuato sinistri con responsabilità esclusiva o concorrente per un periodo pari ad almeno 5 anni e che abbiano installato la scatola nera» la tariffa dovrà essere commisurata a quella media migliore sul piano nazionale.