La denuncia dell’Aci: “Un grave pericolo, ce ne sono 54 mila” I vigili: “Siamo riusciti a smascherarne solo 2.300” Sempre più frequenti le vetture che girano sprovviste di
assicurazione
MAURO PIANTA
Ci sono 54mila mezzi fantasma che circolano per le strade della città. Questo, secondo una stima di Aci Torino, è il numero di auto, moto, camion, autobus che viaggiano senza l’assicurazione obbligatoria per legge. Un vero e proprio esercito di furbetti della Rc Auto, che invece è sempre da pagare a meno che la vettura non resti perennemente ferma in garage.
Mine vaganti, costose per sé (chi viene pizzicato senza copertura assicurativa va incontro a multe salate e al sequestro del mezzo) e per gli altri (in pratica il danneggiamento dell’auto in seguito a un incidente con un mezzo fantasma viene difficilmente risarcito). Spiega Eugenio Roman direttore dell’Aci di Torino: «Ragionando meramente sui numeri e applicando la stima nazionale dell’8% di auto che circolano non coperte da assicurazione al totale dei veicoli nel Comune di Torino (circa 680 mila mezzi, ndr), risulterebbe un dato intorno ai 54 mila casi di frodi. E’ un fenomeno estremamente preoccupante».
Di certo , a Torino le multe fatte dai vigili urbani ad automezzi privi di assicurazione o con polizza scaduta sono cresciute del 18,38 per cento in un anno. Erano infatti 2.339 nel 2011, sono divenute 2.769 nel 2012. Per il 2013 i dati sono ancora incompleti: quelle registrate sono risultate essere 2.344 e la tendenza, osservano dagli uffici comunali, sembra attestarsi sui numeri del 2012.
Ma sulla reale presenza di auto fantasma nella città, spiegano dal Ministero di Trasporti e dalla Motorizzazione, sarà possibile essere più precisi nei prossimi mesi. A partire dal 15 febbraio, infatti, entrerà in vigore un sistema di controllo che non lascia scampo ai furbetti. Le migliaia di telecamere presenti sulle nostre strade (Ztl, Tutor, Telepass che in questi anni sono state appositamente omologate fra loro per queste operazioni) potranno inviare i dati delle targhe alla polizia.
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